Una lettera aperta che si conclude con il suggerimento di dieci punti di programma. Il Forum delle Associazioni Familiari del Veneto – ovvero la più grande e articolata associazione di rappresentanza di famiglie della nostra regione (30 organizzazioni presenti in tutte le province) – scrive ai candidati di tutti i partiti che si presentano alle elezioni politiche del 25 settembre e suggerisce alcuni punti chiave per il futuro del Paese, natalità e fiscalità equa in primo piano.
Pur con una legge elettorale che non consente di scegliere il candidato, osserva Adriano Bordignon, presidente del Forum che firma il documento, dopo le elezioni servirà «un dialogo tra i territori ed il Parlamento fondato su continui incontri, confronti, spazi di verifica». Per questo è utile fissare alcune priorità necessarie. Due prima di tutte, secondo il Forum: «Supporto alla natalità ed equità fiscale per le famiglie sono le colonne portanti di una strategia per un intervento strutturale che voglia offrire “futuro” al Paese».
I dati citati nella lettera sono sconfortanti. Nel 2021 per la prima volta nella storia del Paese i nuovi nati scendono sotto i 400mila. il saldo naturale nascite/decessi del 2021 è di 309.000 unità: è come se, in un anno, fossero scomparse le città di Padova e Vicenza. In Italia ormai mancano le mamme: nel 2008 c’erano 14 milioni di donne in età produttiva, oggi siamo arrivati a 11,7 milioni, tra 30 anni saranno appena 9 milioni.
Sono situazioni che avranno un’incidenza pesantissima sul PIL. Il documento cita il presidente Istat Giancarlo Blangiardo: «Il Pil di oggi è circa sui 1.800 miliardi, nel 2070 avremo qualcosa come 1.200 miliardi, cioè 560 miliardi in meno, ossia un 32% di Pil in meno, solo per il cambiamento di carattere demografico». E pure in Veneto siamo al tredicesimo anno consecutivo di crollo della natalità, con la chiusura di sezioni od intere scuole, con un sempre più ridotto tasso di popolazione occupabile, nonostante alcuni timidi segnali positivi, come la crescita di matrimoni registrata nel 2021, +85% sull’anno precedente.
A cosa puntare in un paese che si siede nell’ultimo banco in Europa sui tassi di natalità e sulle politiche familiari? Ecco i dieci punti suggeriti dal Forum. Si parte con la creazione di un Ministero della Famiglia finalmente con portafoglio, e di un Commissario per la natalità, l’utilizzo dei fondi del Pnrr ai fini della lotta allo squilibrio demografico, aiuti alle famiglie sulle bollette che tengano conto della composizione familiare, introduzione di un sistema di tassazione basato sui carichi familiari, revisione dell’Isee, rifinanziamento dell’Assegno Unico e Universale per ulteriori 6 miliardi di euro, intensificazione delle politiche di conciliazione famiglia-lavoro e sostegno ai percorsi di condivisione dei compiti di cura dei genitori, deduzione dal reddito di una quota minima di 300 euro mensili, incremento dell’offerta del tempo pieno nelle scuole e infine esenzione totale delle tasse/imposte per un anno per tutte le giovani coppie che si sposano.
Intorno a questi punti il Forum, che vuole raccogliere l’appello di papa Francesco a non “stare a guardare dal balcone” chiede ai candidati di oggi e ai parlamentari di domani di aprire un dialogo, duraturo ed efficace e di assicurare l’appoggio a tutti questi punti o alcuni di essi». Saprà la prossima legislatura cogliere questi stimoli? Per Bordignon non ci sono dubbi: «Siamo di fatto all’ultimo bivio: rassegnarsi definitivamente al declino demografico e socio-economico o rimboccarsi le maniche per ridare slancio a tutto il sistema-Paese? Non è più l’epoca delle mezze misure: l’Italia ha bisogno di parlamentari coraggiosi, responsabili e lungimiranti».
Scarica la Lettera aperta del Forum veneto ai candidati alle Elezioni politiche 2022.